LIBIA – ANCORA VIOLENZE SUI MIGRANTI E RIFUGIATI E LE PROTESTE SONO INVISIBILI

rtà. I rapporti indicano che la situazione dei diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati in Libia è peggiorata dal 2016. La legge libica criminalizza l'ingresso, il soggiorno e l'uscita irregolari. Alcune indagini dell’ONU hanno stabilito che il viaggio di un migrante verso l'Europa normalmente inizia con il pagamento da parte del migrante stesso ad un trafficante e successivamente avviene l'imbarco. Nel tentativo di attraversare il Mediterraneo molti di loro vengono respinti .

Rapporto ONU 2021 – Centri di detenzione e violenza in Libia

Mentre la maggior parte di coloro che vengono riportati in Libia finiscono in strutture piene di abusi dei diritti umani, centinaia rimangono dispersi. Il capo della guardia costiera libica, colonnello Abdallah Toumia, ha affermato al gruppo di esperti scientifici che tutte le persone sbarcate erano contabilizzate. Però, a causa del sovraffollamento nei centri di detenzione

La situazione nei Balcani non è solo una responsabilità Europea

Il campo Lipa era inizialmente pensato come una sistemazione provvisoria e si trovava già in condizioni largamente inadeguate per affrontare la stagione invernale: situato in una zona impervia di montagna, isolato da qualsiasi centro abitato e dalle strade principali, è senza acqua potabile, elettricità, riscaldamento.

Libya the clash between politics and migration

We peoples of United Nations, determined to proclaim our faith in fundamental human right in the dignity and worth of the human being in the equity of the rights of men and women.

The support to Libya also starts with the choices of Europe

Libya Refugees From migrant smuggling to the poor choices and failings of the UNHCR staff, the rejections, the human rights violation. The traffic of human beings. The involuntary support to a criminal situation that must be rapidly remedied. The responsibility of the Member States and the “Sicurezza Bis” decree enforced by the Italian Minister of Internal Affairs, … Continua a leggere The support to Libya also starts with the choices of Europe

Why would a military intervention in Niger be counterproductive?

It remains undeniable that Western invasive policies tend to destabilize the countries in which they are applied, Africa itself already has a fragile structure. People are tired of the continuous exploitation of land and territory, when poverty does not decrease and revenues remain in the hands of a few.

Political Instability and its Impact on Migration and Geopolitics in Niger

A few days after a group of soldiers seized control of Niger, the coup plotters announced that Abdourahmane Tchiani would lead the transitional government of the country. President Bazoum is still a prisoner in his residence, but they say he is in good health.

Perchè dobbiamo puntare sul reinsediamento

Nel 2023, l'UNHCR stima che le esigenze globali di reinsediamento aumenteranno in modo significativo a 2.003.982 persone, rispetto al 2022, quando si prevedeva che 1.473.156 avrebbero avuto bisogno di essere reinsediati. Questo aumento si riflette in tutte le regioni, con maggior rilevanza nelle regioni dell'Asia e del MENA. Per il 2023, l'Africa (con tre regioni) ha ancora una volta il più alto fabbisogno di reinsediamento previsto, a quasi 662.012, seguito dalla regione MENA (463.930) e dall'Europa (417.200). Per il settimo anno consecutivo, con oltre 777.000 persone, i rifugiati siriani rappresentano la popolazione con le maggiori esigenze di reinsediamento a livello mondiale.

Giornata Omo-trans fobia in supporto ai rifugiati LGBTQ+ del Kenya

L’Africa, ad esempio, è un paese dove vengono ancora applicate vecchie leggi coloniali che discriminano le persone omosessuali, in alcuni luoghi del continente la pena può essere l’ergastolo o perfino la morte. In Camerun nel 2022 la violenza nei confronti delle persone LGBTIQ è aumentata.

Raid al quartiere di Gargaresh a Tripoli, violenza su migranti e rifugiati

Ieri 2 ottobre 2021 il quartiere di Gargeresh a Tripoli è stato perquisito e migliaia di migranti e rifugiati sono stati arrestati e gettati nuovamente nelle carceri. International Support - Human Rights esprime profonda preoccupazione per ciò che è accaduto e siamo sconcertati per la violenza e la crudeltà inflitta dalle forze dell’ordine sulle vittime. Apprendiamo che sempre ieri si era in corso una grande riunione ministeriale dove si sarebbe deciso per gli arresti come parte della strategia politica da attuare in vista delle elezioni che dovrebbero tenersi a dicembre 2021.

PLENARY – resolution on the situation in Kakuma refugee camp in Kenya

As the members of parliament at the Strasbourg conference repeatedly reminded us, the situations in which these people are stagnating in the camps are nothing short of shocking. The housing is substandard, the roads are bad, there is a lack of essential services and the risk of diseases such as malaria and cholera is very high.

La deriva umanitaria dell’Europa, passa anche dall’Afghanistan

Secondo il diritto internazionale, ogni persona ha il diritto di lasciare il proprio paese e chiunque si trovi legalmente in un paese ha diritto alla libertà di movimento all'interno di quel paese. Le restrizioni a questi benefici possono essere imposte solo se previste dalla legge, sono per uno scopo legittimo e sono una risposta proporzionata a un legittimo scopo del governo.

Afghanistan, incontro ad un declino dei diritti umani, quale futuro per chi rimane?

A detta di molti, l'Afghanistan è stata una lotta insostenibile, contro le forze locali che ha sostenuto gli eserciti per secoli. I politici e gli ufficiali militari hanno preso la decisione di invadere il territorio e hanno deciso come si sarebbe svolta l'occupazione. Ma civili e giornalisti che hanno raccontato la guerra sono caduti nella trappola, incantati dal dramma delle battaglie e dalla rotazione dei capi militari.

NO FUNDS FOR THE PROTECTION OF VULNERABLE PEOPLE OR CAMP MANAGEMENT; EU-TF REFUGEE SUPPORT

The EU Emergency Trust Fund for Africa was established at the Valletta Summit on Migration in November 2015 to address the root causes of instability, forced displacement and irregular migration and to contribute to better management of migration. The EU Trust Fund complements the long-standing comprehensive partnership between the European Union and Africa. The overall budget of the EU Emergency Trust Fund for Africa is over €4.5 billion, with around 89% of the contributions coming from the EU and around 11% from EU Member States and other donors. The Africa Trust Fund covers three regions: Sahel and Lake Chad, Horn of Africa, and North Africa.